Lo so lo so a cosa state pensando…che in fondo questo mio assenteismo equivale al mio non rispondere al telefono quando sono a casa, o al..”dai che poi passo domani se ce la faccio”, o al..”ti mando una mail, ok?” o ai miei famosissimi “prima di dormire ti mando un messaggio” e “senti, non esco..non mi va..e poi sono un cesso e non so cosa mettermi!”…
Insomma, lo sapete tutti che tendenzialmente mi perdo, mi lascio trascinare dagli eventi, rimando sempre a domani e dimentico, per sbadataggine e per pigrizia, di fare le cose che mi ero prefissata di fare. Come per esempio aggiornare il blog, dare notizie ai miei “lettori”, far sapere a mamma papà sorella amici che è tutto a posto.
Ma a volte, come demoni e vampiri, anche i protagonisti fantasma di un blog, tornano!
E dunque, eccomi qui, pronta a far fronte ai miei doveri. Chiedo venia se la cronologia degli eventi sarà del tutto cannata, ma non riesco davvero a mettere in fila gli avvenimenti, un po’ per l’orario, un po’ per nora jones che mi rincoglionisce, un po’ perché sono la solita buttalà! E poi, parliamone. Non si tratta della storia della comunità europea o dell’impero romano, poco importa se una cosa è successa prima o dopo questa o quella!
E preparatevi, ho degli arretrati, quindi si tratterà di un post lungo e probabilmente incasinato. Chi sa di non potercela fare, sappia da ora che sto bene e che tutto quello che segue è superfluo!
Iniziamo con una funesta notizia …è ufficiale, da quando sono arrivata in Australia sono ingrassata 5 kg! Cazzo! Ma niente paura, fonti certe dicono che sono sempre stragnocca, quindi alla fine…chissenefrega! Basterà non esagerare nei prossimi mesi per non ridursi allo stato di boiler, ma eviterei di farne un dramma . Il fatto è che qui spesso (sempre) mi assale una voglia incontrollabile di dolciumi e leccornie…che Dio me la mandi buona insomma… (e comunque, si, lo sapete tutti che in realtà È una tragedia e che ne sto già facendo un dramma! Stavo solo fingendo di aver superato quella fase adolescenziale in cui si resta chiusi in camera a piangere dopo essere scesi dalla bilancia :-) ZIO PORK!)
E ovviamente, chi è grasso imbufalito cosa fa? Compra cibo dietetico e fa moto? Macchè..inizia a cucinare! Ho fatto una pumpkin soup buonissima, ma buona da morire! E una torta di mele, ma secondo me ho messo del lievito che non andava bene, e dire che al “Restore” lo avevo anche trovato il pandegliangeli! Incredibile eh? Sarà per la prossima!
Si si, rimandiamo pur sempre! Il fatto è che continuo a ragionare come quella che ha davanti una vita da trascorrere in Australia! E invece i mesi passano e io sono sempre inchiodata qui a Perth, a lavorare, socializzare con orde di Brasileri, chiamare il dipartimento di immigrazione per prendere appuntamenti e per avere risposte circa ogni tipo di visto, a correre per non perdere il bus, a bestemmiare per averlo perso, a passare le ore in chat con i miei amiconi del cuore, a chiamare l’universo a scrocco via skype, a non dormire una sega, a scaldare vivande nel microonde, a stirare e lavare…ma dico io…ma fermati scema! E focalizza, anzi, come direbbe Andre…e FOCALIZZA O FANCULIZZA!
Avevo pianificato le mie prossime settimane, fatto progetti, focalizzato…poi immancabilmente parlando con questo e quello sono tornata sui miei passi, ho disintegrato i miei progetti, e ho…fanculizzato! Col risultato che se mi chiedeste che cazzo voglio fare nei prossimi mesi vi direi che non lo so…non lo so! Però una cosa è certa. Devo risparmiare. Per questo ho rinunciato alla “snail” della panetteria cinese, l’unica pasta che sa di pasta, se chiudo gli occhi sono alla Pasticceria Dora di San Giovanni!! Peccato che nell’impasto ci saranno frammenti di ossa di gatto schiacciato, ma cosa volete che sia? In fondo di qualcosa dobbiamo pur morire! La colazione è un dramma qui. Parto di casa convinta di poterne fare a meno, poi arrivo in autostazione e quei cinesi maledetti riescono a fottermi. Secondo me hanno un ventilatore puntato verso i passanti per diffondere quel divino profumo di paste fresche…bastardi! Sarebbe meglio essere un membro della famiglia del mulino bianco, tutti felici, il sole splende alto, talmente alto che sembrano già le 11.00 ma loro ancora mangiano le merendine. Non una, non due. Almeno 3 pacchi ne hanno aperti. E in casa sono in 4. E le hanno scartate, tanto chisseneincula…papà fa sicuramente l’avvocato, perché è disinvolto strozzato nella sua cravatta di ugo boss e ride felice, nonostante si trovi a dover mantenere una moglie disoccupata per scelta, che non è che sta a casa a fare il pane (anche perché vive in un cazzo di mulino!), no, lei compra pacchi di Kinder brioss e ne apre tre alla volta, tanto per ostentare la sua posizione di nullafacente felice. E i bambini? Non saranno richiamati dalla maestra, no perché papà paga fior di quattrini per la loro istruzione e anche se entrano a scuola alle 14 va bene lo stesso, tutti sono contentoni…ma perché anch’io non vivo in un mulino bianco?
Ma torniamo ai miei successi: ho leggermente ridotto il fumo e ho ripreso a comprare le paglie di fianco alla panetteria cinese, perché costano meno. Si, tanto poi quei due dollari me li fottono i cinesi panettieri…zio caro!
Altro successone…sto leggendo un libro, un libro che mi mette un po’ l’angoscia a dire il vero, non per il racconto in se, ma per il fatto che l’ho comprato ad un mercatino di scambio e la tipa, quando ho tirato fuori dal portafogli l’importo in dollari scritto sulla copertina, non ha voluto i soldi e mi ha detto…te lo regalo! E io, ma no, no. E lei ma si si, perché è un libro che ho trovato nella tasca del sedile di un volo per Singapore ed è un libro che è destinato a viaggiare…ma zio caro…con tutti i libri proprio quello che “fra 7 giorni morirai” dovevo pescare. Per questo ci sto mettendo 6 anni a leggerlo. Ho paura di leggere la parola FINE. Si intitola TOTTO-CHAN la bambina alla finestra(the little girl at the window). Cazzo solo il titolo fa scagazzare nelle braghe e anche l'origine nipponica…poi ve lo mando…chi sarà il prossimo? Controllate la buchetta…c’è posta per voi! Ma merda…che paura!
Ma prima della morte ho intensificato la mia vita sociale. Si esce spesso, tutte le sere e a volte mi diverto altre mi viene il vomito, altre mi faccio i cazzi miei, altre ancora sono giullarone di corte. Le uscite in posti pieni di studenti poveri sono quelle che maggiormente mi aggradano, perché mi sento a mio agio con i poveracci, mentre quelle con i finti fighetti (italiani o australiani) mi rattristano un sacco…facce da ricchi, tette rifatte o spinte da push up, lavori improbabili, millantati conti in banca, flute di champagne (in cui il mio naso non entra nemmeno!), monti di venere depilati a dovere, tatuaggi chiccosi in posti improbabili, alcol e cocaina..mi viene la tristezza solo ad elencarle ste cose e posso affermarlo con sicurezza…sto mondo fatto di ostentata sicurezza economica, fisica, sociale, mi fa venire l’ansia e la nausea. Pazienza, a volte si devono stringere i denti e si deve guardare l’orologio e si devono mandare 8000 messaggi di sos per ripristinare il contatto con la propria realtà! Beati i semplici!
Certo che di gente qui ne ho conosciuta! Brasiliani, spagnoli, francesi, svizzeri, colombiani, italiani…nello specifico vi cito alcune interessanti new entry:
Er Sojola, o meglio Gianluca, l'utente del telefono amico di Sydney, quello che mi chiama su Skype e chiede: pronto, c'è Katia? oppure: pronto, casa Gamberini? ma sarà idiota? rido anche ora che sto scrivendo! Il suo accento romano poi mi fa morire dal ridere!
Poi c'è Lore, un amico di Andrea (got) di sydney che è passato per Perth e al quale Andre aveva dato il mio numero. Ci siamo incontrati a Scarborough dove io sono arrivata in taxi, da diva…ma sparati! Simpaticissimo, poi aveva già quei 1000 punti in attivo per il solo fatto di essere amico di andrea! Ora ci sentiamo al tel spesso e giovedì lui arriva a sydney ed esce con andre, pagherei mille mila dollari per passare la serata con loro! E la nottata, per bagnare un ascigamano, arrotolarci una saponetta e per dargli dei colpi nella schiena mentre dormono! Tanto per ridere insomma!
Il povero Lore quella sera che ci siamo beccati ha dovuto addirittura partecipare ad una serata in cui io rivestivo il ruolo della prostituta, quella che vende sorrisi e dispensa biglietti da visita ad ogni brasiliano del locale dove al giovedì c’è la serata brazilera, nella sola speranza che il loro visto sia in scadenza e che necessitino pertanto di un’iscrizione ad un qualsiasi corso in una qualsiasi scuola di perth! Finirò per scrivere il mio numero seguito da un”need to extend your visa?” anche sui bagni pubblici di perth! Che mondo malato! Che risate però…e, diciamocelo…che fighi da paura sti brasiliani! Apro una parentesi. Qui i brasiliani sono delle vere puttane, nel senso che le donne li usano, li scopano e li mandano affanculo, pronte a bere altre due pinte di birra, a fare un bel rutto e a portarsi a casa il prossimo mulatto di san paolo do brasil. Poveretti. Convinti che ogni donna sia della stessa pasta e sia pronta a violentarli, dopo due minuti di conversazione, per prassi, tentano di baciarti. Il tuo ritrarti desta sorpresa e stupore! E non sentono ragione. Loro agiscono. Insistono, come una goccia d’acqua sulla fronte, per ore, ore e ore. Le Australiane comunque fanno cagare, sono imputtanite ai massimi livelli, sono delle bionde con le maniere del mago oronzo, e ruttano, bronzano bevono come delle assassine. E scopano, senza ritegno! Mica che io sia una santa, per carità, ma almeno un minimo di selezione all’ingresso la faccio! Comunque, il mondo è bello perché è vario!
E poi sarà l’estate! Sarà questa cazzo di interminabile estate che fa girar gli ormoni!…ma finirà mai? So che chi mi legge dall’Italia ha probabilmente il culo gelato, ma dopo 10 mesi di sole, sogno davvero di sentire il rumore della pioggia o del vento, di sentire freddo, di coprirmi col mio panarino…se mi manca il mio divano con la costante presenza di un panno! Arriverà anche l’inverno e poi mi sentirete dire…ma il sole non torna? È un mio classico…
Come è un mio classico andare in palestra per avere info sui corsi! Ma se l’ultima volta alla Virgin mi sono fatta illamare da Mauro e mi sono iscritta (e anche imbarcata di lui!), stavolta non mi sono lasciata inculare dalla troia cinesota della Fitness First e nel modulo da compilare ho scritto un numero di cellulare cannato! Perché sapevo che la seduta di un’ora (chiedi informazioni e ti ritrovi ad aver sottoscritto un abbonamento annuale e ad avere alle spalle uno zainetto blu con il brand Fitness First in bella vista…) si sarebbe conclusa con la minacciosa frase…OK LA PROSSIMA SETTIMANA TI CHIAMO COSI’ MI DICI SE HAI DECISO DI ISCRIVERTI…si si, chiama pure…mi vedi…tanto ho perso almeno mezzo chilo per lo stress subito nel compilare un inutile test fatto di domande astruse…la mia dose di esercizio io me la sono fatta!
Altra nota triste. Un personaggio della mia vita abitudinaria se ne va…non parlo di uno studente, ma del koreano del negozietto HIMART dal quale mi rifornisco (sigarette e mikado)…Kim, il koreano 27enne mio amico di fumata e di saluti attraverso la vetrina del negozio, torna a casona…ha detto che l’australia gli fa cagare….anche se poi, per lui, l’austalia è quel negozio, visto che ci trascorre 14 ore al giorno….poveraccio! ti credo che torna a casona a cucir palloni! Almeno insieme a lui ci saranno i suoi amici, non una cogliona italiana che si tabacca e mangia baggianate ogni 2 ore!
Sono stanca.
Quindi ora vi saluto e vi aspetto per la lettura del prossimo post ricco di info inutili! Chicco ricco mi ci ficco!
Ok ok, da perth è tutto.
Adios.
K.
Cazzo che botta!! (Uma Thurman)
RispondiEliminakatietta!
RispondiEliminae finalmente che scrivi! bello sapere che sei viva e stai bene. continua a farlo, che noi qua ti si aspetta. (e lasciamele stare le maiale australiane, che son tanto carine... quando ronfano! ihihi)
màtte
Finalmenteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee !!!!??? Sono morta dalle risate...sei la mia jullarona puzzolona... Fatti viva più spesso...opensi di aggiornarci nel 2009?
RispondiEliminaMille fighe australiane..mille trombate..mille games..
RispondiElimina